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EMMA THOMPSON A SCUOLA CONTRO OMOFOBIA

15 Aprile 2016 sere-savo 2 min read

EMMA THOMPSON A SCUOLA CONTRO OMOFOBIA

15 Aprile 2016 Rose 2 min read

La Cooman torna a scuola, questa volta non per combattere Voldermort, ma un mostro molto più infimo: l’omofobia.

Emma Thompson (Sibilla Cooman) mostra il suo supporto per i giovani LGBT (sigla utilizzata come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) appoggiando la nuova campagna Time for Inclusive Education (TIE), che prevede una formazione, per tutte le scuole della Scozia, che mira a eliminare pregiudizi e a sensibilizzare i giovani studenti sulle tematiche dei diritti LGBT, così da creare un ambiente sicuro e privo di discriminazioni.

Un recente sondaggio sui giovani LGBT in Scozia, ha mostrato che il 52% aveva subito il bullismo omofobico a scuola, il 26% aveva tentato il suicidio, e il 54% erano regolarmente autolesionisti.

La Thompson ha dichiarato:

Il tempo per l’omofobia è finito da tempo. Qualsiasi persona giovane che indulge in atteggiamenti di bullismo omofobico è un dinosauro adolescente che deve solo andare a sedersi su uno sherry tossendo in un vecchio club degli uomini bianchi … non è figo, non è intelligente e non è attraente.

Lasciate che l’arcobaleno viva. Siamo tutti sulla stessa barca, e se sei giovane, lo sai meglio di chiunque altro. Sbarazziamoci del vecchio, lasciamo entrare il nuovo – sbarazziamoci dell’omofobia.

Aderendo alla campagna, la Thompson si unisce ad altre celebrità e politici che già la supportano. Tra i quali anche lo Scottish National Party, che ha approvato all’unanimità una risoluzione a sostegno della TIE un paio di settimane fa.

Un rappresentante della TIE ha dichiarato:

Siamo lieti che Emma Thompson stia sostenendo la nostra campagna e si sia unita nel sollecitare il governo scozzese, che è vicino a impegnarsi per affrontare l’omofobia nelle scuole.

Si spera, il crescente sostegno per la nostra causa incoraggerà il governo a cominciare ad affrontare i reali problemi che devono affrontare i giovani LGBT nelle nostre scuole.

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