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Ilvermorny: 5 curiosità

1 Febbraio 2017 ales-pont 3 min read

Ilvermorny: 5 curiosità

1 Febbraio 2017 Grattastinchi 3 min read

Sembra proprio che la Rowling si sia molto divertita a mescolare il fantasy europeo con quello americano nell’imminente saga cinematografica “Animali Fantastici e dove trovarli” in uscita questo novembre, dove la Rowling ha già anticipato su Pottermore 5 anedotti dal film per tutti i fan che, curiosi di sapere di più per quanto riguarda i rapporti della magia negli Stati Uniti, attendono con ansia di scoprire nuove cose relative al mondo magico e specialmente sulla scuola americana Ilvermorny.


1 La magia presente nell’America del nord ha radici europee

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Ilvermorny è stata fondata da un strega irlandese chiamata Isolt Sayre, che salpò sul Mayflower nel 1620 per cercare una nuova vita nel Nuovo Mondo, e da un mago inglese chiamato James Steward che l’ha incontrata in america. I primi studenti presenti nell’istituto includevano studenti delle tribù di Wampanoag e di Narragansett, ma ci sono ben poche informazioni su come la magia indigena possa aver spostato la cultura della magia nordamericana in direzioni nuove e interessanti


2 La scuola di stregoneria ha origine da Serpeverde

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Isolt ha attraversato l’atlantico per sfuggire dalla malvagia zia Gormlaith, una discendente di Salazar Serpeverde, ma come detto più volte sia nei libri che nei film di Harry Potter, non tutti i Serpeverde sono malvagi: l’abilità di Isolt di parlare serpentese si rivelerà piuttosto utile quando il suo nefasto parente la raggiunge in America


3 Dobby ha dei cugini lontani in America

Anche qua, come nel mondo magico inglese, troviamo dei folletti, che in america del nord sono definiti come magicospino. Anche nella scuola troviamo un suo esemplare, ma questa volta si tratterebbe di una creatura piuttosto scontrosa che la Rowling ci descrive come ” piccola, volto grigio, possiede grandi orecchie ed è lontanamente imparentato al goblin europeo. Si tratta di un goblin fiero, indipendente, difficile e non particolarmente amante del genere umano (sia che si tratti di mago che non) e possiede una propria magia molto potente. Questa specie è capace di colpire con freccie velenose e mortali e gli piace fare giochetti e trucchi agli umani.” Tutto ciò risulta l’esatto opposto di ciò che caratterizzavano i goblin europei.


4 Un “animale fantastico” affonda le sue radici nel mito indigeno

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La Rowling ha presentato una nuova creatura chiamata “Wampus”, un chiaro riferimento alla leggenda di wampus cat ( si tratta di una donna che si travestì nella pelle di un puma per spiare gli uomini della tribù, mentre erano seduti intorno al fuoco con i loro fratelli lupo e che dopo essere stata scoperta fu punita con la trasformazione di mezza donna e mezzo gatto e che si dice tormenti tutt’oggi i boschi del Tennessee. Insieme alle altre creature magiche, il Serpecorno, il tuono alato e al magicospino, il Wampus simboleggia le casate di Ilvermorny.


5 I giovani maghi non possono portare le bacchette fuori dalla scuola

Nel periodo in cui è ambientato il film Animali Fantastici e dove trovarli i giovani maghi non possono usare né portare le bacchette fuori dalla scuola di magia americana. Che si tratti o meno di una sorta di satira alla legge sugli alcolici nel sistema americano non si sa, sta di fatto che non possono portarle nemmeno a casa loro durante il periodo di studi.


Noi non vediamo l’ora di scoprire cos’altro ci rivelerà la Rowling nel film di Animali Fantastici, la cui uscita è ormai quasi imminente! e voi?

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Grattastinchi
Grattastinchi

Ho 24 anni. Mi piace vedere film, serie tv e leggere. Ah e poi nel tempo libero studio.

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