Sappiamo che Merlino era un Serpeverde, ma se anche gli altri personaggi del ciclo di racconti di Re Artù avesse frequentato Hogwarts, in quale casa sarebbero stati smistati?
Ecco le case a cui apparterrebbero i protagonisti delle leggende medievali inglesi
Re Artù – Grifondoro
Re Artù fondò la Tavola Rotonda e creò il codice della cavalleria, stilò le regole d’onore per i cavalieri che prima combattevano senza alcun riguardo per l’etica.
È un leader che cerca la gloria e l’avventura ma che desidera anche stabilire un senso morale per la legge e per l’ordine.
Di sicuro deve essere un Grifondoro.
Merlino – Serpeverde
Stando a quanto dice Pottermore, Merlino era un Serpeverde, ed ecco perché è giusto così.
Mentre Corvonero sembrerebbe la scelta più ovvia quando si compara la sua intelligenza con la prestanza fisica dei cavalieri, lui di nascosto usò la sua conoscenza e la magia per aiutare Artù a conquistare e governare.
È strategico e sa quando fermare Artù dal combattere per poter ottenere convenienti alleanze e raggiungere la stabilità del regno.
Lancillotto – Serpeverde
Il fatto che Lancillotto venga riconosciuto come il miglior cavaliere può far sembrare che sia un Grifondoro.
Ma il suo desiderio e l’abilità di continuare di nascosto una relazione con Ginevra mostrano un certo livello di scaltrezza tipica di un Serpeverde.
Orchestra astuti piani e bugie prima per entrare nella sua camera da letto e poi negare di averlo fatto.
È ambizioso in amore, guerra e nella religione nella sua voglia di ottenere il Sacro Graal.
Tra tentazioni e sotterfugi, appartiene sicuramente alla casa delle serpi.
Regina Ginevra – Grifondoro
La Regina Ginevra non è facile da smistare perché il personaggio cambia radicalmente a seconda delle fonti e raramente viene sviluppato un suo profilo psicologico.
È conosciuta soprattutto per la sua storia con Lancillotto, e anche se potrebbe sembrare una Serpeverde come lui per aver preso parte all’inganno, Thomas Malory la loda per essere stata un’amante sincera il cui amore per Lancillotto non è mai vacillato.
Dice quello che pensa e non tollera di essere maltrattata; critica Lancillotto quando vacilla nel suo amore per lei; rimprovera Sir Meliagaunt per aver attaccato i suoi cavalieri nel tentativo di rapirla; e si barrica nel Torre di Londra per sfuggire a grinfie di Mordred.
Sir Gawain – Grifondoro
Nessuno cerca la gloria più di Gawain.
La ricerca del Sacro Graal è una sua idea, ma non riesce a portarla a termine perché è troppo avventato e violento.
È leale, entusiasta, e molto bravo in battaglia, ma anche spericolato.
Senz’altro un Grifondoro.
Sir Agravain e Sir Mordred – Serpeverde
Agravain e Mordred sono entrambi cospiratori che tramano per la caduta di Artù e Lancillotto.
Fingono di essere seguaci fedeli del re, cercando di proteggerlo e sostenendo la legge, ma in realtà vogliono creare problemi.
Mordred riceve temporaneamente il controllo della Britannia al posto di Artù e usa quel potere per cercare di prendersi sua moglie e il suo regno.
Entrambi Serpeverde.
Sir Gareth – Tassorosso
Gareth si traveste quando arriva alla corte di Artù perché vuole diventare un cavaliere per le sue azioni piuttosto che per il suo nome.
È determinato a mettersi in gioco e ottiene la fama grazie al duro lavoro piuttosto che per essere il nipote del re.
Il suo rispetto se lo è ugualmente guadagnato attraverso le su azioni dal momento che ammira Lancillotto per le sue abilità e la sua gentilezza, mentre si allontana da Gawain a causa del suo temperamento violento.
Il suo senso di onestà, la volontà di lavorare sodo, e la lealtà a Lancillotto lo rendono un perfetto Tassorosso.
Sir Galahad – Tassorosso
Galahad è addirittura troppo buono per quel mondo.
È così puro che è uno dei soli tre cavalieri che raggiunge con successo il Sacro Graal e la sua ricompensa è la dipartita da quel luogo dove vivono tutti i peccatori così che possa raggiungere il paradiso.
Non c’è altra casa adatta a lui se non Tassorosso.
Fata Morgana – Serpeverde
Morgana è senza dubbio saggia, ma ne “La Morte di Artù” di Thomas Malory usa principalmente la propria magia per ottenere quello che vuole e per armare il suo reale fratello.
Compare alla fine per guarire Artù, ma durante il racconto agisce come un antagonista che architetta astuti piani per avere quello che vuole.
Mentre le prime versioni di Morgana la rappresentano più come una Corvonero, una guaritrice benevole, la Morgana di Malory e di altri racconti medievali successivi è più simile a una Serpeverde.
Nimue, la Dama del Lago – Corvonero
Conosciuta con diversi nomi, la Dama del Lago è spesso responsabile per l’aiuto dato alla Tavola Rotonda grazie alla sua magia.
Restituì Excalibur a Artù quando Morgana gliela rubò; rivelò la verità riguardo alla mela avvelenata per cui venne ingiustamente accusata Ginevra; ed è una delle incantatrici che portò Artù ad Avalon per curargli le ferite mortali.
Dal momento che è principalmente conosciuta per la sua saggezza, appartiene certamente a Corvonero.
Esistono varie versioni del ciclo Arturiano, per cui gli smistamenti possono variare a seconda delle fonti prese in considerazione.
Secondo voi gli smistamenti sono adeguati o c’è da fare qualche cambiamento?
Ci sono altri personaggi che avreste visto meglio in certe case?
Ci sono altri parallelismi tra Harry Potter e il ciclo arturiano.
Ne abbiamo parlato qui in un articolo crossover con La Spada nella Roccia.
Fonte: MuggleNet
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