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La tragica storia di Ariana Silente

27 Aprile 2017 gian-tucc 3 min read

La tragica storia di Ariana Silente

27 Aprile 2017 Neville 3 min read

Siamo abituati ad associare atti di crudeltà nel mondo magico ai Mangiamorte. Eppure, in questa storia le Forze Oscure non c’entrano niente. Di chi stiamo parlando? Di Ariana Silente.

L’attacco

Ariana Silente. Anche solo dal nome possiamo immaginare con chi fosse imparentata: era la sorella minore di Albus e Aberforth, nata nel 1885 (un anno dopo Aberforth e quattro dopo Silente).

Tutto ebbe inizio quando Ariana aveva sei anni. Tre ragazzi babbani avevano spiato la bambina mentre eseguiva (involontariamente, come tutti i bambini a quell’età) alcuni incantesimi. Spaventati, le si erano avvicinati e avevano iniziato a picchiarla gravemente. Di certo non immaginarono l’immane portata di quell’atto, che ebbe conseguenze di non poco conto.

Ritratto di Ariana Silente al pub di Aberforth (la “Testa di porco”)

Il trauma

Il brutale attacco segnò Ariana a vita: subì un pesante danno psicologico, da cui non si sarebbe mai più liberata. Non riuscì mai a controllare la magia, e i suoi poteri dopo l’incidente divennero distruttivi, letali.

Il padre Percival, sconfortato e timoroso che la figlia venisse ricoverata al San Mungo, cercò vendetta: l’aggressione ai tre giovani babbani gli costò una cella ad Azkaban. Su decisione della madre Kendra la famiglia si trasferì a Godric’s Hollow, al fine di nascondere l’instabilità di Ariana. A tal proposito Rita Skeeter, in Vita e menzogne di Albus Silente, sostiene che Kendra avesse tenuto nascosta la figlia per la vergogna della sua condizione di maganò. Sempre la Skeeter presume che Albus e Aberforth, alla richiesta di spiegazioni circa l’assenza di Ariana a Hogwarts, fossero abituati a rispondere “È troppo fragile per la scuola”.

Godric's Hollow
Godric’s Hollow

I sogni infranti di Albus Silente

Ovviamente, non si trattava di una mancanza di capacità magiche, ma piuttosto della presenza di un’elevata dose di magia incontrollabile, causa di frequenti e improvvisi attacchi. Il primo di questi, e forse il più tragico, risale al 1899. Albus si era appena diplomato a Hogwarts e stava per partire con Elphias Doge per un viaggio intorno al mondo, quando Ariana generò un’esplosione talmente violenta da uccidere la madre.

Albus Silente

Albus dovette rinunciare al suo viaggio per prendersi cura della sorella, spronando al contempo il fratello a terminare gli studi a Hogwarts. Ma tale vita lo irritava non poco: egli stesso, nel ricordare la sua adolescenza, si definì assai egoista; sognava il mondo, si sentiva in trappola. Fin quando non arrivò un certo Gellert Grindelwald.


Gellert Grindelwald

La morte della madre costrinse Albus a rinunciare ai suoi sogni per dedicarsi, benché di malavoglia, alla sorella. Ma la conoscenza di Gellert Grindelwald cambiò radicalmente la situazione.

Silente e Grindelwald

Era il 1889: Gellert Grindelwald, il mago più malvagio di tutti i tempi, secondo solo a Voldemort, si era recato a Godric’s Hollow per trascorrere l’estate con la prozia Batilda Bath. Subito fece conoscenza con Albus, e i due diventano inseparabili. Condividevano grandi aspirazioni, sogni di gloria e brama di potere: discutevano circa la costruzione di un nuovo ordine del mondo magico.

La cura da parte di Albus per Ariana venne meno, e Aberforth se ne accorse.


La morte di Ariana

Aberforth si intromise tra Albus e Grindelwald quando questi convinse il fratello ad aiutarlo a reperire i Doni della Morte. L’intensa lite culminò in un violento conflitto a colpi di bacchette. Purtroppo Ariana si trovava nei paraggi e fu uccisa da una maledizione vagante. Chi l’avesse lanciata non è chiaro, ma a detta di Albus Silente sarebbe stato Grindelwald, che avrebbe utilizzato nientemeno che l’anatema che uccide.

La morte di Ariana in una fan-art dal Web

Aberforth e Albus

La rabbia di Aberforth era implacabile: al funerale di Ariana questi ruppe addirittura il naso ad Albus. Poco dopo i due si riconciliarono, ma non recuperarono mai i rapporti fraterni che avevano avuto nell’adolescenza. Si sostiene che il futuro preside di Hogwarts avesse rinunciato a seguire Grindelwald nella sua missione, abbandonando definitivamente la magia oscura, proprio per il senso di colpa per la morte della sorella. Non è un caso, dunque, che il Molliccio di Silente abbia proprio le sembianze di Ariana.

Aberforth Silente

[Immagine in evidenza realizzata da deslea su DevianArt]


C’è chi crede che Ariana possa essere un Obscurus; noi l’abbiamo messa a confronto con Credence in quest’articolo!

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Neville
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