L’Esercito di Silente venne creato da Harry al quinto anno per fronteggiare la minaccia di Voldemort e combattere la politica della Umbridge sull’inutilità di lezioni pratiche di Difesa Contro le Arti Oscure.
Ma già l’anno dopo e poi soprattutto quando Harry, Ron e Hermione lasciarono Hogwarts che ne fu del gruppo di ragazzi?
L’Esercito di Silente deve la sua fondazione alle inesistenti abilità come insegnante della Umbridge, ma l’E.S. era molto più che un semplice gruppo reazionario, infatti, fu fondamentale nella battaglia contro Voldemort.
Ammettiamolo, tutti noi avremmo voluto farne parte. E se servono dei motivi per farlo, eccoveli qui.
Dopo la partenza della Umbridge da Hogwarts, Harry decise che non c’era più motivo di continuare le lezioni per l’Esercito di Silente.
Luna e Neville ne furono davvero dispiaciuti. “Mi piaceva l’E.S.! Ho imparato un sacco con te!” disse Neville, e quando Hermione in seguito usò i suoi Galeoni incantati per chiedere aiuto all’E.S., i due ragazzi e Ginny furono i più veloci a rispondere.
In qualche modo Harry aveva ragione, nonostante tutte le colpe di Piton come insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, almeno lui credeva nell’applicazione pratica della materia, motivo per cui l’E.S. non era più strettamente necessario dopo la Umbridge.
Ma aveva ancora un ruolo importante da giocare, sia in termini di pratica nella difesa sia come figura che rappresentasse la resistenza di Hogwarts.
Questo fu particolarmente vero per quelli che rimasero a Hogwarts dopo la partenza di Harry, affrontando maltrattamenti e infiniti pettegolezzi riguardo ai motivi della sua assenza.
Con i Carrows, l’Esercito di Silente fu più essenziale che mai
Neville fece del suo meglio.
I nuovi insegnanti di Hogwarts, i Mangiamorte Amycus e Alecto Carrow, facevano sembrare la Umbridge “docile”: incatenando i ragazzi del primo anno, facendo esercitare gli studenti con la Maledizione Cruciatus, insegnando loro che i babbani sono come animali e picchiando chi li difendeva.
Studenti come Seamus, le cui ferite resero la sua faccia irriconoscibile, e Neville, che come aveva notato Ron era stato usato come “una mola per affilare coltelli”.
I Carrow erano crudeli e violenti proprio come ci si aspetterebbe dai seguaci di Voldemort, ma l’E.S. rispose con tanto spirito e audacia come non avevano mai fatto neanche con la Umbridge.
Neville divenne il leader dell’Esercito di Silente
All’inizio Neville, Ginny e Luna condivisero il ruolo di leader, ma poi Luna venne rapita, e con Ginny impossibilitata a tornare prima di Pasqua, Neville prese il comando sulle sue spalle.
Il che calza a pennello, considerando quanto Neville e Harry siano strettamente collegati dalla profezia che poteva riferirsi a uno dei due.
Come leader dell’E.S. Neville mostrò davvero il suo carattere da Grifondoro: coraggio, schiettezza e un netto rifiuto ad arrendersi.
Neville era più che giusto per il compito, dimostrando quanto in là era arrivato, dalla goffaggine del primo anno arrivando a essere il capo della resistenza a Hogwarts: una valida alternativa al titolo di Prescelto.
Il modo in cui parlò così concretamente riguardo alle sue esperienze e all’orgoglio di sua nonna mostrò una crescita della sua sicurezza nelle sue abilità e nel suo senso di giusto e sbagliato.
Hogwarts sotto i Carrow poteva anche sembrare orribile, ma Neville sotto pressione fu un elemento da non sottovalutare, è la dimostrazione è quando lui gridò “Esercito di Silente!” in faccia a Voldemort, rifiutandosi di arrendersi.
I Galeoni incantati di Hermione furono inestimabili per l’incredibile utilità
Durante le prime settimane del regime dei Carrow, Neville, Ginny e Luna usarono le monete incantate per comunicare, uscire di nascosto per scrivere sui muri frasi come “L’Esercito di Silente sta ancora reclutando”.
Più avanti, con i Carrow che aumentarono le torture nei confronti dei membri dell’E.S. come con Michael Corner, beccato a rilasciare un prigioniero del primo anno, le monete restarono il modo principale dell’E.S. per comunicare.
Luna le usò per far sapere a Neville che lei era salva, e Neville le usò per richiamare a Hogwarts gli altri membri dell’Esercito di Silente, appena Harry, Ron e Hermione ritornarono.
Ginny, Luna e Neville cercarono di recuperare la spade di Grifondoro
Probabilmente la decisione di reclamare la spade aveva qualcosa a che fare con il fatto che Silente l’aveva lasciata a Harry, e Ginny deve averlo sentito durante la visita di Scrimgeour alla Tana.
Il pensiero della spada appesa nell’ufficio di Piton, un Serpeverde che tutti credevano avesse ucciso Silente, doveva irritare parecchio, ma gli unici studenti abbastanza ribelli per prenderla davvero erano i capi dell’E.S.
È possibile che l’abbiano fatto furtivamente, ma azioni come questa mostrarono che l’E.S. non era più un gruppo semisconosciuto.
A quel punto erano a uno sventolio di bacchetta dal cominciare la ribellione.
La Stanza delle Necessità fece del suo meglio
La Stanza delle Necessità procurò al gruppo la perfetta base per la ribellione, trasformandosi in una casa per tutti coloro che se ne erano andati o che erano stati espulsi da Hogwarts sotto i Carrow.
Neville aveva davvero capito alla perfezione la Stanza e riuscì a sfruttarne il potenziale: bastava chiedere quello di cui si aveva davvero bisogno.
Quando Neville chiese per del cibo addirittura si aprì un passaggio segreto che conduceva alla Testa di Porco.
Questo fornì all’E.S. il quartier generale ideale dove addestrarsi e sopravvivere.
Il coinvolgimento di Aberforth
Non sappiamo esattamente quando Aberforth divenne coinvolto nell’E.S., ma riguardando gli indizi precedenti era chiaro che è sempre stato un membro dell’Ordine della Fenice, e molto probabilmente Silente faceva delle occasionali visite alla Testa di Porco per salutare suo fratello.
Fu un anonimo Aberforth che interruppe Piton mentre stava ascoltando di nascosto la profezia della Cooman, e fu Aberforth che tenne d’occhio Harry usando il frammento di specchio.
Silente deve avergli dato quel frammento e avergli spiegato come usarlo.
Fu inoltre Aberforth che servì l’E.S. durante il loro primo incontro, ed è possibile che abbia riportato le loro attività all’Ordine.
Quindi si può dire che abbia tenuto d’occhio l’Esercito di Silente fin dalla sua fondazione.
Quanto fu importante l’Esercito di Silente durante il quinto anno di Harry Potter, altrettanto lo fu negli anni successivi.
Gli studenti continuarono a trovarsi ed esercitarsi negli incantesimi. Si preparavano a combattere l’imminente battaglia.
E soprattutto servì come punto di partenza per la ribellione a Hogwarts sotto i Carrows.
Quello che doveva essere solo un modo per contrastare la Umbridge si rivelò essere molto più importante della storia sia per la crescita dei suoi membri, sia per quello che è riuscito a fare durante gli anni e nella battaglia finale.
E voi cosa ne pensate? Sapevate tutte queste informazione sull’ES?
Commenti
