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Ministri della Magia: qual è stato il migliore?

25 Ottobre 2017 sere-savo 4 min read

Ministri della Magia: qual è stato il migliore?

25 Ottobre 2017 Rose 4 min read

Durante tutta la saga incontriamo diversi Ministri della Magia, la massima carica all’interno del mondo magico.
Ma qual è stato il migliore?

All’interno della saga non sono pochi i maghi che ricoprono questa importante carica. Ma sono tutti stati all’altezza del loro compito?
Nella saga il Ministro della Magia ha sempre avuto un ruolo importante, come è naturale che sia. Molti sono stati i Ministri che abbiamo incontrato a Hogwarts direttamente, ma ne abbiamo conosciuti alcuni anche in altre occasioni.
L’intento dell’articolo è di far chiarezza sui vari maghi, sui loro pregi e sui loro difetti, per conoscere meglio questa affascinante figura. Andiamo in ordine cronologico e analizziamoli singolarmente, il primo che incontriamo è senza dubbio:

Cornelius Caramell

Lo incontriamo per la prima volta nel secondo capitolo della saga. Possiamo affermare che almeno fino al quinto libro non troppi difetti sono visibili.
All’inizio del suo incarico, fin quasi alla fine, lo vediamo sempre appoggiato ad Albus Silente, sempre in cerca di consiglio e supporto. Ma appunto i veri problemi arrivano dopo, proprio quando inizia a non fidarsi più del Preside di Hogwarts. E’ lì che iniziano ad affiorare i difetti e non c’è neanche bisogno di scavare affondo per vederli.
Primo fra tutti la paranoia di un colpo di stato organizzato proprio da quello che era diventato il suo più fidato consigliere. La paranoia insieme alla paura di riconoscere il ritorno di Voldemort e quindi di ammettere il suo grave errore di giudizio, lo portano inesorabilmente alle dimissioni.
Insomma, un leader debole e non adatto ad affrontare i giorni bui ai quali il mondo magico stava andando incontro. Un legislatore spaventato e fragile, conservatore nel modo più radicato del termine, ma infondo non cattivo. Ha cercato di fare del suo meglio per proteggere la comunità magica, purtroppo non è bastato andare in giro con i paraocchi.


Rufus Scrimgeour

Un probabile miglioramento dall’amministrazione precedente, Scrimgeour fu costretto ad ammettere il ritorno di Voldemort. Anche se più capace di far fronte al periodo di crisi nel mondo magico, portò avanti la politica del “tutto va bene” già adoperata da Caramell. Il suo periodo di governo fu caratterizzato quindi da una politica di facciata. Impegnata pubblicamente, ma che di fatto non agiva, non abbastanza. Chiese più volte aiuto a Harry per mantenere l’immagine positiva del Ministero, cercando la sua collaborazione. Trovando sempre il rifiuto di Harry stesso. Cercava di farsi vedere attivo e attento, imprigionando presunti Mangiamorte, come Stan Picchetto. Ma era di fatto cieco all’insediamento all’interno del Ministero dei veri seguaci di Voldemort. Portando poi i Mangiamorte a poter compiere un colpo di mano, assassinando lo stesso Scrimgeour, dopo averlo torturato per cercare di scoprire il nascondiglio di Harry. Ma lui non cedette, riscattando quindi la sua figura agli occhi del giovane Potter.
Anche lui ha cercato di fare del proprio meglio. Ma anche lui ha finito per andare in giro con i paraocchi. Sicuramente meno spessi di quelli di Caramell, ma non abbastanza da poter resistere o sconfiggere Voldemort.


Pius O’ Tusoe

O’Tusoe è il successore di Scrimgeour, non un così pessimo Ministro. Certo, se non fosse che è stato tutto il tempo schiavo della maledizione imperius impostagli da Voldemort stesso e da un altro fedele Mangiamorte: Corban Yaxley. Contestualizzando e analizzando il suo operato super partes, si può dire che O’Tusoe, ovvero Yaxley e Voldemort, hanno portato avanti un’amministrazione tutt’altro che fallimentare. Volgendo anche lo sguardo ai loro predecessori, hanno attuato un regime quasi impeccabile e praticamente inattaccabile. Raggiungendo tanti risultati e obiettivi da loro fissati in poco tempo. Non si può negare infatti l’efficenza del loro sistema e dei loro metodi tutt’altro che gentili, ma senza dubbio efficaci.
Nel loro essere totalmente nel male, sono stati un regime con i fiocchi, con tanto di deportazioni e torture. Visto che era quello il loro scopo, direi che tuttavia questa politica e questa guida hanno funzionato.


Kingsley Shacklebolt

Nominato Ministro subito dopo la Battaglia di Hogwarts, è senza dubbio lui il migliore tra i quattro. Fin dall’inizio del suo mandato è ricordato per aver tentato di estirpare la corruzione all’interno del Ministero e di eliminare la discriminazione. Tra i vari provvedimenti che prese, spicca l’annullamento della guardia di Azkaban da parte dei Dissennatori. Diede lui la carica a Harry di capo del dipartimento degli Auror e promosse Percy a incarichi più elevati. Inoltre si deve a lui l’eliminazione dei diritti di superiorità dei Purosangue, battaglia che portò a termine con l’aiuto di Hermione.
Il capo che il mondo magico aveva bisogno per riprendersi dal periodo oscuro appena passato. Donò nuova speranza e tranquillità a tutta la comunità e li introdusse in un nuovo secolo di pace.


Spero di avervi convinto, secondo voi qual è il migliore dei quattro?


Leggi anche tutto quello che c’è da sapere su Azkaban, cliccando qui.

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